In 120 a Latina con Libera. E in tanti anche il 21 marzo in Cittadella per ricordare ad Alessandria le vittime innocenti delle mafie

Carlo Piccini (*)

ciopaOltre 100 mila secondo le Forze dell’Ordine, le persone che da tutta Italia (in 120 dalla provincia di Alessandria) sono convenute sabato 22 marzo a Latina, dove Libera e Avviso Pubblico hanno organizzato la XIX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. “Chiediamo che la politica decreti per legge che il 21 marzo sia la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Non ci sono più alibi“. E’ stato chiaro don Ciotti, nel giorno in cui si celebrano le tante morti di vittime innocenti uccisi dalle mafie, 900 i nomi di quelli conosciuti ed elencati sabato dal palco di piazza del Popolo a Latina.

Un momento speciale quest’anno è stato venerdì 21, con l’incontro del Papa con i familiari delle vittime. E’ Don Ciotti a esordire dal palco di Latina ricordando l’incontro avvenuto con Papa Francesco: “Il Papa parlando ai familiari delle vittime si è rivolto ai mafiosi senza indugi: ‘piangete e convertitevi’. E’ un grido di dolore il suo, ma anche di amore e di speranza. Segno che la Chiesa dice basta alle timidezze, alle prudenze e alle deleghe”.

Continua Don Ciotti: “Molte parole sono diventate stanche e retoriche. Tra queste c’è la parola legalità. Ma quanta legalità esiste a servizio del potere? Un’altra parola abusata è antimafia. C’è per caso qualcuno che si dichiara apertamente pro mafia? Nessuno. Tutti dicono di essere anti, ma tra questi c’è chi ha costruito sull’antimafia una falsa credibilità“.

C’è bisogno di verità: Don Ciotti ha parlato poi del coraggio della verità, ricordando la figura di don Cesare Boschin, il prete ucciso a Latina nella sua parrocchia proprio a ridosso della discarica dei rifiuti di Borgo Montello. “Non c’è strage in Italia – ha aggiunto – di cui si conosca la verità. Non si costruisce giustizia senza verità. E anche noi dobbiamo diventare cercatori di verità. Poco fa un familiare mi ha detto: i tribunali possono assolvere, ma noi non assolveremo mai quanti hanno avuto frequentazioni con i mafiosi e che oggi sono liberi per  prescrizione“.

La mafiosità diffusa e la campagna ‘Miseria Ladra’: “La vera forza delle mafie sta fuori dalle mafie, è nella retorica d’occasione, nell’immobilismo e nei silenzi. La mafiosità diffusa è il vero patrimonio delle mafie, prima ancora di quello economico. Questa nostra crisi è economica negli effetti ma è culturale nelle premesse. Ci sono 5 milioni di poveri, 7 milioni che vivono disagi lavorativi. La lotta alla mafia significa allora lavoro, politiche sociali, cultura, scuola“. E’ per questo che con Gruppo Abele, Caritas e tanti altri, Libera sta promuovendo la campagna Miseria Ladra. “Avremmo forse potuto chiamarla ‘Porca Miseria’ o come ha detto meglio Papa Francesco ‘l’inferno’: è la piaga della povertà. Dobbiamo fare diventare illegale la povertà!”

Ma anche Alessandria, venerdì 21 marzo, grazie alla partecipazione concreta di tanti Cittadini,  Associazioni e Istituzioni, proprio mentre il Papa stava incontrando i famigliari delle vittime a Roma, ha celebrato in Cittadella come in tutte le piazze d’Italia, la XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno per le Vittime Innocenti delle mafie. Un grazie speciale al FAI – Delegazione di Alessandria, che ha concesso per l’occasione la sua sede in Cittadella, dove in tantissimi, giovani, adulti, cittadini, rappresentanti delle Istituzioni, si sono stipati ed alternati alla lettura dei 900 nomi, in un clima spontaneo e commosso allo stesso tempo che, senza retorica, ha saputo dare corpo all’autenticità di un corpo sociale che è il nostro vero Stato repubblicano e costituzionale, composto da Cittadini e Istituzioni, che sa ancora abbracciare e ricordare i suoi morti e da ciò trovare nuova motivazione e nuovo impegno per una guerra contro le mafie che si sta ancora combattendo e che, in molte battaglie, oggi si sta iniziando a vincere. Ed è proprio l’intervento finale del Prefetto Romilda Tafuri che ha saputo sintetizzare e rappresentare al meglio questo sentimento comune.

Un apprezzamento va anche ad Aristor eal suo direttore Mauro Brescia che, venerdì 21 marzo, ha scelto di servire ben 4000 pasti nelle mense scolastiche, utilizzando pasta Libera Terra proveniente dalle terre confiscate al mafie, in una presa di posizione tanto semplice quanto significativa.

Non ultimo lo sport che, veicolo formidabile per diffondere valori come il rispetto dell’altro, delle regole e del proprio corpo, è stato protagonista venerdì 21 con ”Le loro idee corrono sulle nostre gambe”, iniziativa nell’ambito della “Settimana della legalità e dello sport” promossa da Libera Sport e Regione Piemonte. Un ringraziamento sentito e speciale va allora ai bravi podisti che, con la regia di Panathlon e la preziosa collaborazione di SAI Frecce Bianche, UISP e ULP, hanno voluto simbolicamente unire di corsa i 18 chilometri tra e la Cittadella e Bosco Marengo, dove era stata celebrata la lettura dei nomi delle vittime lo scorso anno. Per tutti, un appuntamento al 2015!

(*) Referente di Libera per la provincia di Alessandria

Si ringraziano per la partecipazione attiva al 21 marzo 2014 ad Alessandria:

Agesci Acqui
Agesci Alessandria 1-2-3
Agesci Tortona
Agesci Valenza
Associazione Aspetto
Associazione Culturale Cantastorie
Associazione Don Angelo Campora
Associazione Nazionale Alpini – Occimiano e Mirabello
Associazione Parcival
Azione Cattolica
Centro Pace Rachel Corrie Ovada
Comunità San Benedetto al Porto
Consulta Provinciale degli Studenti
Cooperativa EquAzione Novi Ligure
Cooperativa Il Pane e le Rose
Emergency Onlus
FAI Fondo Ambiente Italiano Delegazione di Alessandria
Giovani Democratici Alessandria
ISRAL
Lions Club Santa Croce Bosco Marengo
Masci Alessandria
Panathlon Club Alessandria
Presidio di Libera Anna Pace di Alessandria
Presidio di Libera Stefano Saetta di Acqui
Presidio di Libera Totò Speranza Casale Monferrato
Presidio di Libera Antonio Landieri di Ovada
Presidio di Libera Giuseppe Romita di Tortona
Presidio di Libera Nunziante Scibelli di Valenza
Pro Loco Olbicella
SAI Frecce Bianche
Soci Novacoop Alessandria
ULP
Unione Italiana Sport per Tutti
Volontari Polizia Municipale Alessandria
Aristor
Consiglio Comunale de Ragazzi di Mirabello
Consiglio Comunale dei Ragazzi di Occimiano
Consiglio Comunale di Alessandria
Comune di Mirabello
Comune di Occimiano
Gli Allievi della Scuola di Polizia di Alessandria
Il Direttore della Scuola di Polizia di Alessandria Bruno Di Rienzo
Il Vescovo di Alessandria Mons. Guido Gallese
Il Corpo Forestale dello Stato – Comandante Silvano Deflorian
Il Comando della Guardia di Finanza – Colonnello Antonio Borgia
Il Comando dei Carabinieri – Colonnello Alessandro Della Nebbia
Il Questore di Alessandria Mario Della Cioppa
Il Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri

 Con il patrocinio di:

Comune di Alessandria
Provincia di Alessandria
Regione Piemonte
Presidenza del Consiglio dei Ministri

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